L’arrivo della primavera comporta anche l’inizio della “bella stagione” con giornate soleggiate e i primi caldi, proprio in questo momento è opportuno proteggere la pelle dagli effetti dannosi del sole.
Molte persone pensano, erroneamente, che la pelle vada protetta dagli effetti dannosi del sole solamente quando si va a mare e dunque quando gran parte del corpo è esposto ai raggi solari e le temperature sono più alte. Tuttavia l’azione del sole è la medesima anche negli altri periodi dell’anno e la temperatura più o meno alta non modifica l’esigenza di dover tutelare il proprio corpo.
Se è vero che quando si è in giro per la città si espone solo parte della pelle al sole, è anche vero che testa, viso e mani sono sempre esposte e più aumentano le temperature più aumenta la superfice di pelle che viene direttamente colpita dal sole senza il filtro che fanno solitamente i vestiti.
Cominciare ad utilizzare una buona crema solare in questo periodo è dunque un’abitudine corretta e salutare, che può prevenire problematiche minori come l’invecchiamento precoce, ma anche schermare la pelle da problemi di salute decisamente più gravi e condizionanti.
Non tutte le persone hanno bisogno dello stesso tipo di protezione, questa infatti varia in base al fototipo e dunque alla resistenza che questa ha ai raggi solari. In generale i primi soli vanno presi con una protezione maggiore per evitare scottature che bruciano la pelle e causano in prima istanza screpolature e alla lunga invecchiamento cellulare.
Non ha importanza quale tipologia di crema scegliate, poiché vanno bene sia le creme spalmabili, che gli unguenti, gli oli protettivi o quelle spray. Ciò a cui dovete prestare attenzione è invece il fattore di protezione solare. Questo va scelto in base al fototipo della vostra pelle.
Chi ha una pelle molto chiara, capelli biondi o rossi (fototipo 1), deve optare per un SFP 50+. Chi ha sempre pelle molto chiara, capelli biondo scuro o castani (fototipo 2), deve invece scegliere una crema che abbia un fattore di protezione solare non più basso di 30+, e compreso tra 30 e 50+ in base a quanto è chiara la pelle.
Chi ha pelle meno chiara e capelli biondo scuro (fototipo 3) o castani (fototipo 4) può optare per un fattore di protezione solare compreso tra 25 e 15. Chi invece ha una carnagione olivastra e capelli scuri può anche scegliere un tipo di protezione più basso, compreso tra 6 e 10.
Ciò che è assolutamente sconsigliato è non utilizzare alcuna protezione e fare attenzione che la crema scelta abbia uno schermo sia per i raggi UVA che per quelli UVB (controllate attentamente che sia specificato sulla confezione). Il fattore di protezione solare infatti è un indice utile a capire quale schermo applicare alla pelle per evitare bruciature e ottenere un abbronzatura sana e uniforme.
Cosa succede, ancora, a Michele? Il giornalista sembra non avere un momento di pace. Andiamo…
Gli hater continuano a infastidire la nota influencer di moda ma lei, invece di prendersela,…
Le multe per il parcheggio possono rovinarti una giornata, ma c'è un trucco che quasi…
Come fare se non si sono non si sono ancora ricevuti gli arretrati sulla pensione…
Le recenti notizie sugli interventi di riduzione delle bollette non bastano a tranquillizzare gli italiani:…
Andiamo a scoprire in anteprima come andrà a finire tra una coppia in particolare al…